Sabato 2 luglio alle ore 11 presso la Sala d’Ercole di Palazzo D’Accursio a Bologna sarà inaugurata la mostra fotografica “La bellezza salverà il mondo”, che si svolge nell’ambito di #Unannoper30anni, le iniziative organizzate dal Centro Antartide in città in occasione del suo trentesimo compleanno. Fotografie di Cristiana Damiano, Marco Gaiotti, Alberto Ghizzi Panizza, Luigi Piccirillo e Pierluigi Rizzato, raccolte ed esposte grazie alla collaborazione dell’Associazione TerzoTropico, per mostrare con sguardi d’autore quella parte di mondo e di bellezza che dobbiamo fare il nostro meglio per preservare. A tagliare il nastro insieme agli autori, l’assessora del Comune di Bologna al coordinamento transizione ecologica, patto per il clima e candidatura “Città carbon neutral” Anna Lisa Boni, il presidente del Centro Antartide e i referenti di TerzoTropico
Il nome Antartide fu scelto come richiamo a un continente che 30 anni fa rappresentava un’area che ancora non risentiva degli effetti dell’attività dell’uomo sui suoi ecosistemi: eppure, già in uno dei primissimi manifesti del Centro, dalla superficie ghiacciata sorgeva una palma, indizio evidente di una minaccia, quella del cambiamento climatico, che nel corso di questi 30 anni è divenuta realtà. Al principio delle attività del Centro Antartide di Bologna infatti, che nasceva proprio dal movimento delle “Università Verdi” italiane, i temi legati alla sostenibilità, alla tutela e all’uso responsabile delle risorse come biodiversità, aria, acqua, energia, sono stati al cuore delle iniziative e dei progetti che, specialmente nei primi anni, avevano la finalità di raccontare con linguaggi vicini a tutti i cittadini, proprio come la fotografia, temi complessi legati agli ecosistemi e all’equilibrio ambientale e spesso ancora lontani dalla quotidianità di ciascuno.
“La bellezza salverà il mondo?” è una mostra fotografica che si propone di esaltare la bellezza del mondo animale e vegetale attraverso le immagini realizzate da cinque grandi fotografi italiani esperti in reportage naturalistici, per rinnovare il richiamo alla nostra “Antartide”, quella parte di mondo vicina e lontana sulla quale possiamo posare il nostro sguardo e riscoprire la bellezza della biodiversità, dei paesaggi, delle creature che insieme a noi popolano questo pianeta. Uno sguardo che possa animarci a fare del nostro meglio per preservare questo patrimonio.
La mostra è visitabile gratuitamente per tutto il mese di luglio presso la Sala d’Ercole del Comune di Bologna a Palazzo D’Accursio (orari e giorni nel flyer in fondo all’articolo): sarà inaugurata sabato 2 luglio da Anna Lisa Boni assessora del Comune di Bologna con delega al coordinamento transizione ecologica, patto per il clima e candidatura “Città carbon neutral”, dal presidente del Centro Antartide Marco Pollastri e da Ivano Adversi e Cristina Berselli di TerzoTropico, curatori della mostra e che con il Centro Antartide hanno condiviso quasi tutti questi 30 anni di storia.
L’incontro infatti si inserisce nell’ambito di “Un anno per 30 anni”, la serie di appuntamenti organizzati dal Centro Antartide in occasione del nostro 30esimo compleanno, che vogliono approfittare di questa ricorrenza per ricordare ma soprattutto rileggere il percorso fatto fin qui, insieme alla città che da sempre è stata il nostro laboratorio e ai tanti soggetti di tutta Italia e non solo che hanno condiviso con noi parti del cammino.
Vogliamo che questo compleanno sia un’occasione non tanto per ricordare il passato ma per confrontarci sulle nuove sfide ambientali e sociali che attendono la nostra comunità, cittadina e nazionale. Per ragionare sul presente guardando al futuro, con la consapevolezza del passato. Gli appuntamenti proseguiranno nelle prossime settimane e nei mesi fino all’autunno, con azioni diffuse che animeranno vie e strade della città, incontri pubblici che vedranno come protagonisti esperti nazionali e internazionali che porteranno a Bologna riflessioni su alcuni temi chiave del lavoro di questi anni, dalla vivibilità urbana alla mobilità scolastica, dalla pedagogia del sorriso alla gentilezza. Una seconda mostra attende la città in autunno, a partire da un altro dei linguaggi, la vignetta, che da sempre nella storia di Antartide è stato uno strumento per raccontare i temi della sostenibilità ambientale e sociale a pubblici sempre diversi, con leggerezza e ironia. Le iniziative, che si stanno realizzando con la collaborazione del Comune di Bologna, si concluderanno in occasione della Giornata Mondiale della Gentilezza, il 13 novembre.
La mostra ha ricevuto il patrocinio del Comune di Bologna.