Creare una rete di linee Piedibus all’interno dei nove comuni dell’Unione della Bassa Romagna è la sfida del progetto “la Bassa Romagna prende piede”. Un percorso strutturato su tre annualità che ha portato alla creazione di 21 nuove linee Piedibus in 17 plessi scolastici di scuola primaria dell’Unione.
Il percorso ha previsto una prima fase di conoscenza e lettura del territorio, incontri di formazione per il personale scolastico sulla figura del mobility manager scolastico, la creazione di una salda rete di collaborazione con l’ufficio dedicato ai servizi scolastici dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna, incontri pubblici sui temi della mobilità sostenibile scolastica, un lavoro di comunità sui territori interessati dal progetto utile anche a individuare soggetti disponibili a collaborare e una serie di sperimentazioni utili per il monitoraggio e per sensibilizzare la cittadinanza alla cultura dello spostarsi a piedi.
Il “Piedibus” è un’iniziativa che coniuga il rispetto per l’ambiente, il divertimento, l’attività fisica, la socializzazione e l’educazione civica. Si tratta di un vero e proprio autobus “che va a piedi”, con capolinea, fermate e orario ed è formato da una carovana di bambini, diretti in gruppo verso la propria scuola primaria, accompagnati da volontari adulti, “autisti” e “controllori” che aprono e chiudono la fila.
Ognuna delle scuole primarie aderenti progetto è stata accompagnata nell’analisi delle modalità di spostamento degli alunni della scuola, nell’individuazione dei percorsi che i Pedibus avrebbero potuto proporre, nell’individuazione dei volontari e nella creazione di capolinea, orari e organizzazione generica anche a partire dal coinvolgimento di genitori dei diversi plessi.
Il progetto ha subito un rallentamento forzato a causa dell’avanzamento dell’emergenza pandemica da Covid-19 ma è stato in ogni caso possibile, grazie all’impostazione di comunità del progetto e al lavoro svolto in ambito regionale anche dal Centro Antartide di creazione di linee guida per la mobilità scolastica post COVID, tornare alla ripresa dell’attività scolastica riattivare una buona parte delle linee Piedibus inaugurate pre-pandemia.